Si è svolta ieri 5 maggio presso la Casa di Giotto a Vespignano- Vicchio(Fi) la serata conclusiva della 5a edizione del Premio Letterario Giotto Colle di Vespignano.
Presenti Giuliano Paladini, presidente dell’associazione Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico che organizza la manifestazione con il patrocinio del Comune di Vicchio, tutti i menbri del consiglio dell’associazione, il vice sindaco e assessore alla cultura del Comune Carlottta Tai, i menbri della Giuria che ha esaminato e selezionato i testi in concorso, numerosi autori e autrici selezionati per le due sezioni, racconti e poesie.
Presenti inoltre anche i ragazzi della Scuola Media di Vicchio che hanno partecipato al Premio in una speciale sezione a loro dedicata, ricevendo dagli organizzatori 200 euro da spendere in buoni libro per la biblioteca scolastica.
Le letture dei testi sono state curate come sempre dall’associazione teatrale Sipario Aperto, quest’anno rappresentata da Antonio Rugani e Paola Landi.
A fine serata un buffet offerto dall’organizzazione.
Questi i dati del Premio che ha riscosso il successo di partecipazione più alto dalla sua nascita:opere in concorso 185; poesie 97; racconti 73; sezione Scuola media Vicchio, 15 fra racconti e poesie.
Classifiche finali
Sezione Poesia:
1) Il mio nome è Giovanni (dedicata) Tiziana Monari (Prato)
2) Ti lascio un segno Alfina Favara (Prato)
3) Ricordi Giuseppina Romanello (Nardò – Lecce)
4) Prodigi Valeria D’Amico (Foggia)
5) Lo scrigno Rocco Pagliani (Padova)
6) Terra di Toscana Daniela Sandrolini (Marzabotto – Bologna)
7) Il sapore dell’addio Roberto Benatti (Marina di Massa – Massa)
8) Canto del Pettirosso (Nel tuo Silenzio) Alexandra Mc Millan (Genova)
9) Nella Stiva Aurora Cantini (Aviatico – Bergamo)
10) Tuareg Gianluca Ambrosino (San Giuliano Terme – Pisa)
Sezione Racconto:
1) La Bottega della Poesia Annamaria Barone (Nettuno – Roma)
2) La sera dei miracoli Rodolfo Andrei (Grosseto)
3) Un effetto semplicemente speciale Maurizio Gilardi (Arese – Milano)
4) Chissà cosa mangia Steve Franca Parazzoli (Angera – Varese)
5) Ancora un addio Franca Monticello (Montecchio Prec. – Vicenza)
6) Lezione di chimica Paolo Dapporto (Calenzano – Firenze)
7) C’ero una volta io Paolo Antonio Magrì (Agrigento)
8) La nave scuola Armido Malvolti (Castelnuovo Ne’ Monti – Reggio Emilia)
9) Isolino Francesco Brusò (Mestre – Venezia)
10) La polveriera Maria Zimotti (Pessano con Bornago – Milano)